Un ospedale vive di energia: raccolta fondi per riparare e mantenere i vecchi generatori di supporto al St. Orsola di Matiri e acquistare una scorta di diesel necessario a farli funzionare. Sarebbe proprio bello che il generatore fosse automatico, e quando manca la luce dovessimo aspettare solo i fatidici 30 secondi prima che la luce del gruppo autogeno ritorni in sala operatoria. Sarebbe stupendo se il generatore manuale non fosse così malconcio che solo il responsabile della manutenzione è capace di attivarlo: il fatto è che al momento il nostro vecchio generatore parte solo con il collegamento di fili che esclusivamente lui conosce, e quando lui è assente anche per motivo di servizio, il generatore non lo sa accendere nessuno. Sarebbe ancora più incoraggiante se non capitasse che il generatore si spegne perchè manca il diesel... Ma tutto questo per ora è ancora un sogno. Il generatore lo accende solo il capo-manutenzione, e dopo tempi tecnici veramente lunghi visto che lui
Anche quest'anno, l'Associazione Un ospedale per Tharaka raccoglie fondi per il St. Orsola di Matiri, perché il Natale non è davvero buono se non lo è anche per le persone cui teniamo molto. Dal 2001, anno in cui il primo gruppo di volontari ha conosciuto la realtà di Matiri e ha iniziato a prendersi cura della comunità costruendo e gestendo un ospedale in mezzo al nulla, l'Associazione è legata a filo doppio ai pazienti del St. Orsola e agli abitanti che vivono nella vasta regione del Tharaka. Ecco perché, anche a Natale, non si può dire che per noi sia festa davvero se non riusciamo a mettere sotto l'albero almeno un dono per i pazienti del St. Orsola e per lo staff che ci lavora, ora guidati da Beppe Gaido, prima di quest'anno direttore dell'ospedale della vicina Chaaria. Un dono che permetterà di acquistare farmaci e presidi per l'ospedale, pagare le bollette, i pasti dei pazienti, le cure che altrimenti non si potrebbero permettere, lo staff che si